Corona virus, ma ricordiamoci che...
Hans Kluge, Direttore per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità
"Capisco la loro preoccupazione (degli italiani, ndr). È la stessa di mia moglie e delle mie
figlie. Per questo invito tutti a documentarsi sul Covid-19 su canali informativi affidabili, quelli del Ministero della Salute, dell'Istituto superiore di sanità, dell'Organizzazione mondiale della
Sanità. Sicuramente non ci proteggerà dal contagio la discriminazione di chi ha un'origine diversa dalla nostra. È il tempo della solidarietà e della cooperazione. E poi non dobbiamo
mai dimenticare il contesto: il 98% dei casi sono in Cina, in più dell'80% dei casi le persone infettate hanno avuto sintomi lievi, mentre meno del 15% sono in condizione serie e solo nel
5% dei casi si registra una patologia grave. Al momento osserviamo una mortalità di poco sopra il 2%, la maggior parte persone anziane con patologie pregresse. Detto questo, nelle
aree italiane colpite il rischio di infezione può essere più alto e per questo i residenti devono seguire le raccomandazioni delle autorità, compreso il non frequentare luoghi affollati". ... Leggi tutto »